Crociere e CO2: Il Costo Ambientale delle Navi Sempre Più Grandi
L’articolo di Transport & Environment mette in luce come le navi da crociera siano diventate enormi rispetto a vent’anni fa, con dimensioni più che raddoppiate, superando le 345.000 tonnellate lorde. Questo fenomeno riflette l’espansione del turismo di massa, ma solleva preoccupazioni significative per l’ambiente. L’aumento delle dimensioni delle navi non solo accentua le emissioni di gas serra, ma amplifica anche l’impatto sui delicati ecosistemi marini, rendendo urgente l’adozione di soluzioni sostenibili per il settore.
L’aumento delle dimensioni delle navi da crociera ha portato a un incremento significativo delle emissioni di CO2. Le navi moderne possono emettere fino a cinque volte più CO2 rispetto alle loro controparti più piccole degli anni 2000. Le emissioni di gas serra derivano principalmente dall’uso di carburanti fossili come il gas naturale liquefatto (GNL), che, sebbene riduca alcune emissioni inquinanti, produce grandi quantità di CO2 e metano, un gas serra estremamente potente. Questo peggiora l’impatto ambientale, rendendo le navi da crociera uno dei contributori più significativi all’inquinamento dell’ecosistema marittimo.
Il report sottolinea che per affrontare l’impatto ambientale crescente delle navi da crociera, è cruciale che l’industria adotti tecnologie e combustibili più puliti, come gli e-fuel, che potrebbero rappresentare una svolta nella decarbonizzazione del settore. Tuttavia, la disponibilità limitata di questi carburanti e le sfide tecnologiche richiedono uno sforzo concertato tra governi, compagnie di crociera e innovatori tecnologici. Per esplorare in dettaglio le soluzioni proposte e le sfide affrontate, si invita a leggere l’articolo completo sul sito di Transport & Environment.