Il recente rapporto di Assogestioni rivela che un italiano su cinque investe in fondi comuni, con un crescente interesse tra i giovani e una preferenza marcata per i Piani di Accumulo Capitale (PAC) tra gli under 40. Il report offre un’analisi dettagliata della composizione demografica e delle abitudini di investimento degli italiani, sottolineando un trend significativo verso una maggiore partecipazione dei giovani nei mercati finanziari.

Secondo i dati, 11,1 milioni di italiani investono in fondi comuni, con un valore totale di 546 miliardi di euro. L’investimento medio è di 49.000 euro, ma varia significativamente tra diverse fasce di età e tipologie di fondi. I Boomers detengono il 48% del patrimonio complessivo, dimostrando una forte presenza tra gli investitori più anziani. Tuttavia, Millennials e Gen Z rappresentano solo il 15% degli investitori, ma stanno aumentando la loro partecipazione. Gli under 40 preferiscono i PAC, con oltre il 50% che investe tramite versamenti periodici, un metodo che consente di gestire meglio il rischio e di pianificare a lungo termine. Al contrario, il 62% degli investitori opta per versamenti unici (PIC), preferendo un approccio più tradizionale. Il rapporto evidenzia anche come le donne stiano aumentando la loro presenza tra gli investitori, contribuendo a ridurre il divario di genere nei mercati finanziari.

L’Osservatorio di Assogestioni evidenzia una democratizzazione degli investimenti in fondi comuni, con una crescente partecipazione dei giovani e un progressivo annullamento del divario di genere. Questo trend positivo riflette un maggiore interesse verso la gestione attiva del risparmio e la diversificazione degli investimenti. Per maggiori dettagli e approfondimenti, leggi l’articolo completo sul sito di Assogestioni.

Fonte: Assogestioni