L’impegno delle Imprese Italiane per un Futuro Industriale Sostenibile
Nel 2022, il 66,5% delle imprese manifatturiere italiane ha adottato pratiche sostenibili, con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale e migliorare la governance economica e sociale. Questo processo ha coinvolto principalmente le grandi imprese, con oltre 250 dipendenti, che si sono distinte per l’adozione di misure avanzate in ambito ambientale e nella gestione efficiente delle risorse. Le imprese del Nord Italia, specialmente nel Nord-Ovest, si sono dimostrate le più attive nell’integrare la sostenibilità nelle loro operazioni.
Le aziende del settore della produzione di coke e prodotti petroliferi si sono rivelate le più impegnate, con una partecipazione all’88,4%, seguite dai settori dei mezzi di trasporto e della farmaceutica. Anche le imprese nel campo della produzione chimica e tessile hanno registrato un impegno notevole. Le pratiche sostenibili includono l’uso di tecnologie per ridurre le emissioni, la gestione efficiente dei rifiuti e l’ottimizzazione dei processi produttivi.
Le prospettive per il futuro sono positive, con molte imprese che pianificano di rafforzare il loro impegno verso la sostenibilità entro il 2025. Tuttavia, esistono differenze tra le varie dimensioni aziendali: mentre le grandi imprese sono già ben avviate, quelle più piccole devono ancora compiere passi significativi in questa direzione. Il progresso in atto rappresenta un segnale incoraggiante verso una crescita industriale più sostenibile in Italia. Se volete saperne di più su questo sviluppo, si invita a leggere l’articolo completo sul sito dell’ ISTAT.