L‘acqua è di gran lunga l’alimento più importante e insostituibile per l‘uomo. L’acqua di uelal Q qualità non è utilizzata solo per dissetarsi ma anche per la preparazione di cibi e bevande, nell‘igiene personale o per la pulizia di oggetti sensibili: anche per questo il suo consumo varia significativamente a livello globale. Peccato che la sua disponibilità sia limitata. A fronte del fatto che la superficie del nostro pianeta sia ricoperta per circa due terzi dall‘acqua, le riserve di acqua dolce rappresentano solo il 2,5% di tutta l‘acqua disponibile, mentre quella potabile ammonta a non più dello 0,3%. Alla luce di tutto questo, l‘accesso all‘acqua potabile pulita e alle strutture igienicosanitarie di base è stata dichiarata un diritto umano nel 2010.
L‘acqua sta diventando sempre più un bene prezioso scarso perché costituisce anche la base di tutti i tipi di agricoltura oltre a rappresentare un elemento importante nel commercio e nell‘industria e il suo consumo è in costante aumento. Negli ultimi cento anni, il quadruplicarsi della popolazione mondiale è stato accompagnato da un aumento di dieci volte del consumo idrico.
Secondo l‘UNESCO (United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization), l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l‘istruzione, la scienza e la cultura, le ragioni principali della sempre più grave carenza di acqua sono in primo luogo i cambiamenti climatici, in secondo lo sfruttamento eccessivo delle risorse idriche, in terzo luogo la crescita della popolazione e, infine, il crescente inquinamento dell’acqua.
Più in generale, ogni anno viene prelevata più acqua dalla natura di quanto possa esserne di nuovo messa a disposizione con il sistema di riciclaggio naturale, ormai ai limiti del suo funzionamento: il trattamento delle acque reflue è infatti uno degli aspetti più importanti della protezione ambientale.
Oltre alla crescita della popolazione, che sta facendo aumentare l’uso di acqua oltre l’attuale consumo pro capite, è anche possibile osservare un maggiore utilizzo di acqua legato a standard di vita più elevati con un consumo di più prodotti a base di carne, la cui produzione, nel caso di carne bovina, prevede l’impiego di oltre 15.000 litri di acqua al chilo. Un fenomeno strettamente collegato all‘urbanizzazione e alla crescita della popolazione che rendono indispensabile l‘uso parsimonioso dell‘acqua. Basti pensare che nel 1990 il 43% della popolazione mondiale – che allora era pari a 5,3 miliardi – viveva nelle città, mentre nel 2015 tale percentuale era salita al 54% di 7,3 miliardi di persone.
Per risparmiare acqua esistono modi semplici, alla portata di tutti, come i pulsanti di risparmio sulla cassetta di risciacquo del WC, l‘uso di acqua grezza, una doccia al posto di un bagno nonché l‘uso di lavastoviglie e lavatrici moderne. Altrettanto importanti sono anche i progressi nei processi di risparmio idrico nell’agricoltura e nell‘industria. In agricoltura, in particolare, l‘irrigazione a goccia si sta affermando come il più economico di tutti i metodi di irrigazione ma anche più efficace dal momento che l‘acqua viene fornita direttamente alla radice della pianta mediante tubi flessibili o tubazioni. Le aziende industriali, dal canto loro, puntano sempre di più sui circuiti idrici chiusi.
L‘acqua è anche un elemento importante nella produzione di energia, da un lato, per le centrali idrauliche e, dall‘altro, come refrigerante per le centrali termiche e nucleari. Queste ultime, dal momento che necessitano di un‘enorme quantità di acqua, in larga percentuale si trovano lungo le coste, rendendole vulnerabili a disastri naturali come le tempeste.
Tutti i tipi di generatori di corrente, compresi quelli nelle centrali a carbone e gas, richiedono molta acqua. I reattori ad acqua leggera nelle centrali nucleari usano addirittura l‘acqua come refrigerante primario. Le risorse idriche locali necessarie vengonoriscaldate durante il processo di raffreddamento e poi pompate nuovamente nei fiumi, nei laghi o nel mare.
L‘acqua è un autentico specchio della sostenibilità dei nostri sistemi sociali ed economici: spetta ad ognuno di noi adottare interventi altamente correttivi e rispettosi di un bene sempre più prezioso ma sempre più scarso.