Nel 2024, il pianeta sta affrontando uno degli anni più caldi della storia, evidenziando l’urgenza di agire per ridurre le emissioni di carbonio. Tuttavia, le aziende quotate in borsa stanno esaurendo rapidamente il loro budget di carbonio: si prevede che lo consumeranno completamente entro il 2026, mettendo a rischio gli obiettivi climatici internazionali. Questo indica che nonostante l’aumento dell’attenzione verso la sostenibilità, il ritmo del cambiamento non è ancora sufficiente a rispettare gli impegni climatici stabiliti.
Sebbene l’energia rinnovabile stia crescendo, i combustibili fossili coprono ancora il 60% della domanda energetica globale. Ciò sottolinea la difficoltà di ridurre la dipendenza da fonti non sostenibili, nonostante gli investimenti in tecnologie pulite siano aumentati, in particolare negli Stati Uniti dopo l’Inflation Reduction Act.
Il cambiamento climatico rappresenta un rischio finanziario crescente per governi e imprese. Eventi climatici estremi e la pressione normativa sui combustibili fossili minacciano la stabilità economica a lungo termine. Per evitare le conseguenze finanziarie più gravi, è essenziale aumentare i finanziamenti per la transizione, attraverso investimenti in tecnologie sostenibili e soluzioni innovative. Il supporto economico deve concentrarsi sull’accelerazione della decarbonizzazione, garantendo che le aziende abbiano risorse sufficienti per attuare strategie di sostenibilità e mantenere la competitività in un’economia a basse emissioni di carbonio. Se volete saperne di più vi invitiamo a visuyalizzare l’articolo completo.