Biodiversità e investimenti: un binomio possibile?
Nella più recente pubblicazione legata al monitoraggio dei rischi, l’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati pone al centro dell’attenzione il ruolo della biodiversità e della sua prevenzione; soprattutto, poco dopo l’approvazione della legge sul ripristino della natura (luglio 2023) aumentando il livello di attenzione sugli strumenti finanziari indirizzati espressamente ai temi della protezione delle risorse naturali e della biodiversità.
Secondo l’ESMA, ma non solo, la biodiversità sta diventando “nuova frontiera” negli investimenti sostenibili: da una attenzione diretta ai temi climatici si sta osservando una crescita di attenzione ai temi della biodiversità, ai fattori che governano la protezione degli ecosistemi naturali.
Il report sottolinea anche che al momento le dimensioni di questo mercato sono ancora ridotte, con un volume che arriva a 870 milioni di euro di patrimonio gestito a giugno 2023, ma proprio in ragione della crescente attenzione verso l’importanza della biodiversità si stanno creando le condizioni per un rapido aumento nel numero e nelle dimensioni dei prodotti finanziari legati alla biodiversità.