Lo stile di gestione aziendale più innovativo è basato sul modello delle Teal Organizations in cui prevale una visione del mondo aperta e tollerante che proietta armonia tra l’attività lavorativa in azienda e la vita privata
Il crescente interesse in tutto il mondo verso le tematiche sostenibili è testimoniato dal fatto che sempre più spesso si sente discutere dei principi ESG (Environment, Social e Governance), ovvero dei criteri ambientali, sociali e di governance aziendale. Tuttavia, i riflettori sono puntati soprattutto sugli aspetti ambientali (E) e sociali (S) mentre meno discussi appaiono quelli legati ai sistemi di governo societario (G).
STAKEHOLDER E SHAREHOLDER
Quest’ultimo, definito anche come governo d’impresa (governance) comprende l’insieme di regole, ad ogni livello, che disciplinano la gestione e la direzione di una società o di un ente, pubblico o privato. Include anche le relazioni tra i vari soggetti coinvolti, come i portatori di interesse (stakeholders, ossia chi detiene un qualunque interesse nella società), e gli obiettivi per cui l’impresa è amministrata. Gli attori principali sono gli azionisti (shareholders), il consiglio di amministrazione (board of directors) e la direzione aziendale (management).
NUOVI PARADIGMI DI GOVERNANCE AZIENDALE
Negli ultimi tempi, rispetto ai tradizionali modelli di corporate governance, anglosassoni, tedesco e giapponese, si stanno affermando nuovi paradigmi che tendono ad includere considerazioni sulla sostenibilità all’interno del governo societario. Modelli di organizzazione aziendale che puntano ad aumentare la de-centralizzazione del management e ripensarne la struttura. Tendono inoltre a conferire maggior autonomia organizzativa ai dipendenti affinchè venga instillato in loro un senso di scopo e auto-realizzazione nell’attività che svolgono. Tali concetti sono descritti in modo dettagliato da Frederic Laloux, un ex partner associato di McKinsey, che in un suo libro ha illustrato un nuovo modello di organizzazione aziendale, il modello Teal., attraverso diversi casi studio.
I COLORI DELLA GESTIONE AZIENDALE
Secondo Laloux, per esempio, il modello aziendale ‘colore ambra’ vede prevalere uno stile di gestione improntato sulla gerarchia e subordinazione e rispetto dei dipendenti tramite la cultura manageriale del cosiddetto modello ‘carota e bastone’. Nella governance ‘colore arancio’ la struttura gerarchica rimane aperta a promozioni e ogni altra forma autonoma di organizzazione. In essa si assicura inoltre che tutti gli obiettivi siano efficacemente implementati dai livelli inferiori dell’organizzazione. Il ‘colore verde’ si concentra invece sul mantenimento dell’armonia e del senso di comunità all’interno dell’organizzazione. Inoltre, sebbene la gerarchia in azienda sia preservata, molte decisioni vengono prese a livelli inferiori.
LO STILE DI GESTIONE PIU’ INNOVATIVO E’ BASATO SUL MODELLO DELLE TEAL ORGANIZATIONS
Lo stile di gestione più innovativo è invece quello basato sul modello Teal. Si tratta di un concetto che percepisce la persona con tutti i suoi bisogni a 360 gradi. Ciò che conta non sono solo le aspettative professionali, ma anche le esigenze private. La struttura ‘Teal’ racchiude un concetto ampio di organizzazione basata sull’autogestione in cui, grazie a valori, fiducia, cooperazione, partnership, e la creazione di opportunità di autorealizzazione, è possibile ottenere effetti che non sono stati raggiunti con il tradizionale modello di gestione gerarchica. In questa organizzazione di lavoro il livello di coscienza è definito come ‘unità libera’.
UNA VISIONE DEL MONDO APERTA E TOLLERANTE
Se una persona ha raggiunto questo livello di coscienza, significa che la sua visione del mondo è aperta, tollerante e si aspetta che vi sia armonia tra l’attività lavorativa in azienda e la vita privata. Inoltre desidera lavorare per sviluppare se stesso e per perseguire le proprie passioni, accetta di essere flessibile, superare diverse sfide, ed è pronto a scambiare con altri colleghi compiti di lavoro. Più del denaro per lui conta l’autorealizzazione, l’onestà, l’autenticità. Nel suo libro, Laloux cita una decina di esempi concreti di aziende che adottano il modello Teal in cui si afferma un sistema ben sviluppato di motivazione dei dipendenti, una stretta collaborazione e cooperazione. Tra queste Buurtzorg (un’organizzazione sanitaria olandese), ESBZ (una scuola di Berlino), FAVI (componentistica auto francese), Patagonia (produttore USA di abbigliamento outdoor).