AI, Greentech e NaaS: le priorità dei CIO per un futuro sostenibile nel 2025
L’Intelligenza Artificiale, la sostenibilità tecnologica e le reti come servizio (NaaS) saranno al centro delle strategie aziendali nel 2025. Secondo il report annuale di Colt Technology Services, i CIO stanno concentrando gli investimenti su soluzioni che combinano innovazione e sostenibilità. L’adozione di AI regolamentata è fondamentale per garantire trasparenza e conformità normativa, mentre il Greentech diventa un asset chiave per ridurre l’impatto ambientale delle infrastrutture IT. I dati mostrano che il consumo energetico delle tecnologie digitali è destinato a crescere del 9% annuo, rendendo necessaria l’integrazione di modelli più efficienti. Inoltre, il concetto di NaaS (Network-as-a-Service) sta guadagnando terreno grazie alla sua flessibilità e alla riduzione dei costi operativi, con un tasso di adozione previsto in aumento del 35% nei prossimi due anni.
L’attenzione alla regolamentazione dell’AI è cruciale per garantire che l’innovazione tecnologica non comprometta la sicurezza e la sostenibilità. Secondo Colt, il 70% delle aziende prevede di implementare strategie di governance AI per allinearsi alle future normative europee e globali. L’adozione di framework ESG nelle infrastrutture tecnologiche sta crescendo esponenzialmente, con un aumento del 40% delle aziende che scelgono data center alimentati da energie rinnovabili. Tuttavia, la sfida principale rimane la gestione del bilanciamento tra efficienza operativa e riduzione dell’impronta ecologica. Le soluzioni basate su AI per l’ottimizzazione energetica, ad esempio, potrebbero portare a una riduzione del consumo di elettricità del 25% nei prossimi cinque anni.
Nel panorama finanziario, queste tendenze influenzano direttamente gli investimenti in tecnologie sostenibili. La combinazione di AI regolamentata, infrastrutture Greentech e modelli di rete flessibili sta attirando capitali, con un aumento del 50% degli investimenti in startup specializzate in soluzioni sostenibili nel settore IT. La trasformazione digitale responsabile non è solo un’opzione, ma una necessità per le aziende che vogliono rimanere competitive e rispettare gli obiettivi di finanza sostenibile. Per i professionisti del settore, il 2025 sarà un anno cruciale per integrare l’innovazione con pratiche ESG, ridefinendo il rapporto tra tecnologia e sostenibilità. Per leggere l’articolo completo, clicca qui.