L’Earth Overshoot Day di quest’anno arriva il 2 agosto, 5 giorni dopo l’anno scorso: la tendenza si sta appiattendo ma è ancora troppo presto per cantar vittoria.
Il National Footprint and Biocapacity Accounts tiene traccia delle prestazioni dei paesi fino al 2022, portandosi dietro un ritardo medio di segnalazione di tre anni.
Negli ultimi 5 anni la tendenza si è appiattita. Quanto di questo sia guidato dal rallentamento economico o da sforzi deliberati di decarbonizzazione è difficile da discernere. Tuttavia, la riduzione dell’overshoot è troppo lenta. Per raggiungere l’obiettivo dell’IPCC delle Nazioni Unite di ridurre le emissioni di carbonio del 43% in tutto il mondo entro il 2030 rispetto al 2010, sarebbe necessario recuperare 19 giorni all’anno per i prossimi sette anni.