Più di 700 istituti finanziari hanno richiesto alle aziende la più grande pubblicazione di dati ambientali mai realizzata.
Questa settimana, 746 importanti istituzioni finanziarie che detengono oltre 136 trilioni di dollari in attività, inviteranno più di 15.000 aziende in tutto il mondo a divulgare i dati sul loro impatto ambientale. La richiesta è sotto forma di una lettera ai consigli di amministrazione di queste società, evidenziando l’urgente necessità per la comunità imprenditoriale di impegnarsi nella rendicontazione ambientale.
Oltre ai dati su cambiamento climatico, deforestazione, sicurezza idrica e biodiversità, la lettera chiede anche divulgazione sulla plastica attraverso il questionario 2023 di CDP.
CDP, l’organizzazione no-profit globale che gestisce il sistema mondiale di divulgazione ambientale, sta coordinando questa richiesta annuale di divulgazione per conto di istituzioni finanziarie in 40 paesi, che vanno da asset manager e proprietari di asset a banche e compagnie assicurative.
La richiesta di trasparenza ambientale aziendale è più grande che mai. La lettera di quest’anno vede un aumento di quasi il 10% nel numero di istituti finanziari che richiedono la divulgazione tramite CDP, sottolineando il valore della divulgazione ambientale aziendale nel migliorare la valutazione dei portafogli di investimenti e prestiti e le previsioni. Inoltre, l’aumento dell’impegno riflette il riconoscimento che il cambiamento climatico e la perdita irreversibile della natura e degli habitat pongono sfide indiscutibili alle imprese e alle attività di investimento.